L'Audi 90 è una berlina, derivata dalla più celebre 80, prodotta in due serie tra il 1984 e il 1991. Nel 1984 l'intera gamma delle 80 subisce un profondo rinnovamento estetico. Nello stesso momento, i celebri cinque cilindri Audi vengono destinati alla 90, una nuova declinazione della fortunata berlina di Inglostadt che va a collocarsi in una classe superiore, praticamente come già avvenuto con la 200 nei confronti della 100. La carrozzeria viene arricchita con scudi anteriori e posteriori più aerodinamici e con un profilo che percorre la base della fiancata; la coda è facilmente distinguibile per la caratteristica fascia catarifrangente integrata con i gruppi ottici; all'interno invece le differenze sono ben più marcate perché la plancia, i rivestimenti e la dotazione sono più completi: fra i tanti accessori, la 90 può vantare della chiusura centralizzata delle portiere, proiettori alogeni supplementari e le cinture di sicurezza per tutti i passeggeri; a richiesta è possibile avere l'aria condizionata, i cerchi in lega, gli alzacristalli elettrici, i sedili anatomici, il volante rivestito in pelle, e per la sola versione di 2,2 litri da 136 CV, l'ABS. Le altre versioni erano la 2.0, spinta dal 5 cilindri Audi nella variante da 1994cc e potenza di 115 CV, oppure per chi preferiva una turbodiesel c'era la Turbo D spinta dal 4 cilindri turbodiesel di 1588cc e 70 CV. La 2.2 era disponibile soltanto con trazione integrale "quattro".