PORSCHE 914
La Volkswagen-Porsche 914 è un'autovettura sportiva (2 posti) prodotta in joint venture da Volkswagen e Porsche dal 1969 al 1975. A metà degli anni sessanta la Volkswagen era alla ricerca di un'erede per l'ormai datata Karmann-Ghia, mentre la Porsche era interessata a un modello economico per rimpiazzare la 912. Le due case, legate da ottimi rapporti commerciali, s'accordarono per un progetto comune, prevedendo per la nuova vettura una carrozzeria tipo targa che potesse ospitare indifferentemente un propulsore Volkswagen o Porsche, montato in posizione centrale-posteriore e stabilendo di affidarne l'assemblaggio a una struttura terza. A tal fine costituirono nel 1966 la società VW-Porsche Vertriebsgesellschaft mbH con sede a Ludwigsburg. Alla Porsche spettò il compito di progettare il telaio e le sospensioni, mentre il disegno della carrozzeria, derivato da un progetto proposto dallo studio di design Gugelot di Ulma, venne affidato alla Karmann, che poi si sarebbe occupata anche dell'assemblaggio. Presentata al Salone dell'Automobile di Francoforte sul Meno (settembre 1969), la 914 aveva, nonostante le forme squadrate, un'originale e aerodinamica carrozzeria (il coefficiente di penetrazione aerodinamica era pari a 0,37) targa, con tetto rigido asportabile e robusto roll bar. La meccanica, ideata dalla Porsche, prevedeva il posizionamento posteriore-centrale del motore, sospensioni a 4 ruote indipendenti con barre di torsione, cambio manuale a 5 marce e freni a disco su tutte le ruote. Le motorizzazioni disponibili erano due, entrambe boxer con raffreddamento ad aria. Alla Base (914/4) si poneva il 4 cilindri Volkswagen di 1679 cm³ a iniezione (proveniente dalla 411 LE), mentre al top (914/6) c'era il 6 cilindri Porsche a 2 carburatori ex 911 T. La 914 uscì di listino nel 1975, rimpiazzata dalla Porsche 924 (anche se si tratta di un modello completamente differente). La Karmann ha assemblato 118.978 esemplari di 914 (contro un obiettivo iniziale di 30.000 unità all'anno), così suddivisi:
Modello : 914/4 prodotti 65.531 esemplari
Modello : 916/6 prodotti 3.551 esemplari
Modello : 914 1.8 prodotti 32.688 esemplari
Modello : 914 2.0 prodotti 17.408 esemplari
Produzione totale dal 1969 al 1975 : 118.978
Questa vettura da corsa 914/6 GT è costata 995.000 dollari, rendendola la 914 più costosa di sempre. Non molto tempo fa, potevi trovare regolarmente 914/6s per un prezzo ragionevole. Da allora il mercato dei collezionisti è esploso, il che significa che qualsiasi 914 a sei cilindri non arrugginito o a pezzi è ormai fuori portata per molte persone. Alcuni 914, come quello mostrato qui, hanno iniziato ad avvicinarsi ad un valore di sette cifre. In particolare questo 914 è uno degli esempi storicamente più significativi e
speciali del pianeta. È uno dei soli 16 esempi della 914/6 GT costruita dal reparto corse di Porsche nel 1970. Dotato di parafanghi allargati in acciaio, cofani in fibra di vetro, paraurti e pannelli a bilanciere, impianto frenante della 911 S, radiatore dell'olio e ruote Fuchs. Inoltre, è stato equipaggiato con il motore più potente disponibile: un sei da 2,0 litri con doppia accensione, carburatori Weber 46 IDA e alberi a camme della 906. Fu uno dei 914 più estremi di sempre a lasciare la fabbrica.
PORSCHE 916
La Porsche 916 può sicuramente essere considerata la gemma nascosta della Porsche. Il 916 è il modello più raro della Porsche mai costruito e rimane uno dei veicoli più rari al mondo fino ad oggi. Prodotta nel 1972, sono state fabbricate solo 11 vetture di questo magnifico modello e tutte erano dei prototipi. Questo modello non sarebbe così raro oggi se il suo prezzo allora non fosse stato attorno ai 14.000 dollari, che era una somma enorme per quegli anni. La Porsche decise che il prezzo era troppo alto per poter rendere il veicolo appetibile per un numero fattibile di acquirenti e il progetto fu poi sostituito dal modello Porsche 911. Ai tempi, la Porsche 916 era il modello Porsche più veloce e leggero mai costruito, con una velocità che raggiungeva i 233 km all'ora. E' un vero peccato forse per tutti gli appassionati d'auto, in particolare quelli della Porsche, che questo modello non sia andato oltre gli 11 prototipi costruiti. Tuttavia, ci sono ancora un paio di Porsche 916 originali nelle mani di collezionisti, una delle quali è stata venduta di recente al prezzo di 2,7 milioni di euro.
"Bruto": la ragione di questo nome provocatorio si trova sotto il cofano posteriore di questa Porsche molto speciale: ospita infatti un motore sperimentale RSR a sei cilindri piatto da 2,9 litri progettato in fabbrica in una posizione centrale, la cui potenza supera di gran lunga i 300 CV. Questo soprannome gli fu dato da Corina Piëch, figlia di Ferdinand Piëch, nipote di Ferry Porsche, allora molto coinvolto nello sviluppo del
turismo e della competizione Porsches (incluso lo sviluppo della 917). Prima di essere nelle mani di Corina, questa auto era un prototipo destinato a dare alla 914 la potenza che mancava per competere con altre auto sportive a motore centrale come la Dino 246 GT. Pertanto, Bruto è il primo prototipo delle 11 auto prodotte per questo scopo. Subentrarono un caso di 914/6 (il cui sei cilindri fu limitato a 2 litri), ma il resto
dell'auto fu profondamente modificato. Brutus è l'unico 916 originariamente equipaggiato con un'iniezione RSR Factory da 2,9 litri mentre le altre dieci auto erano equipaggiate con un 911 S. da 2,4 litri. Pertanto un contagiri è stata montata una laurea fino a 10.000 giri / min ed è stato adattato un sistema di lubrificazione più efficiente. Bruto è anche l'unica Porsche 916 equipaggiata con un serbatoio da competizione
da 85 litri. Per gli altri 916 c'era un serbatoio del carburante da 100 litri posto nella parte anteriore e richiedeva la presenza di barre di rinforzo del corpo. Anche ai fini della rigidità, il tetto è stato saldato al gruppo. Un certificato di Porsche, datato 29 aprile 1974, specifica che questa 916 è un'auto "di produzione limitata: meno di 10 veicoli di questo modello furono prodotti durante gli anni 1971 e 1972."
Afferma anche che "il motivo per cui questa vettura ha un numero di telaio di 914-6 è perché una normale carrozzeria di 914-6 è stata utilizzata per realizzare il prototipo originale, che è questa vettura" Oggi l'auto è in condizioni eccezionali, grazie al suo restauro particolarmente accurato e meticoloso. Costituisce un pezzo unico della storia della Porsche, una pietra miliare nell'evoluzione della gamma
e beneficia di una storia cristallina, con l'appartenenza alla stessa famiglia Porsche. Pertanto, oltre a presentare spettacoli eccezionali per il suo tempo, aprirà al nuovo proprietario le porte degli eventi storici più prestigiosi del mondo. Questa vettura, (lotto 124), è stata venduta per 953.600 euro, all'asta "Artcurial Rétromobile" a Parigi, l'8 febbraio 2019. La sua stima si aggirava tra gli 800.000 ed 1.200.000 euro. Stabilendo un nuovo record per questo modello.