Il debutto della vettura definitiva avvenne al Salone di Parigi il 6 ottobre del 1948: a questo proposito furono molti gli aneddoti relativi alla presentazione della vettura. Per esempio, la gran segretezza mantenuta fino a quel momento lasciava comunque trapelare qualcosa, in particolare alla stampa. Alla vigilia del Salone, uno dei più autorevoli giornalisti francesi dell'epoca, Charles Faroux, domandò a Boulanger se alla kermesse parigina si sarebbe finalmente vista la misteriosa utilitaria di cui si vociferava da tempo. Boulanger rispose di no, ma poche ore dopo fece uscire in gran segreto i tre esemplari destinati al Salone il giorno dopo. Al momento di togliere i veli alla vettura, Faroux la prese talmente a male da togliere il saluto a Boulanger e non rivolgergli più la parola. Tra gli altri aneddoti, va sicuramente ricordato anche il materiale informativo relativo alla nuova vettura, anch'esso estremamente minimalista: si trattava di un opuscolo in quattro facciate, come una carta d'identità, della quale riprendeva persino le dimensioni. In occasione del debutto della 2CV (questa fu la denominazione definitiva, nonostante sulle prime la stampa ipotizzasse il nome di 3CV) i veli dei tre esemplari esposti furono fatti cadere di fronte agli occhi dell'allora presidente francese, Vincent Auriol. In realtà, nonostante il difficile momento politico, economico e sociale della Francia e di gran parte degli Stati europei, la 2CV fu all'inizio criticata aspramente dalla stampa, che non riusciva a digerire le sue linee molto particolari, la sua spartanità giudicata eccessiva ed il clima di segretezza mantenuto per poi svelare una vettura che inizialmente non pareva meritare granché. Ci fu anche chi la sbeffeggiava affibbiandole nomignoli maligni come "il brutto anatroccolo".I tre esemplari esposti erano tutti di color grigio alluminio metallizzato, l'unico inizialmente previsto per la vettura.
Nel 2008, per celebrare il sessantesimo anniversario della "2CV", al Salone dell'Automobile di Parigi è stata presentata la "2CV by Hermès". Basandosi su una 2CV Special del 1989, la celebre casa di alta moda francese, oltre alla scelta del colore della carrozzeria, ha rielaborato, in chiave extra-lusso, gli interni dell'auto, con abbondante uso di pelle pregiata.
MOTORE | |
Cilindrata | 602 cc |
Cilindri e disposizione | 2 contrapposti |
Cambio | 4 rapporti |
Trazione | anteriore |
Potenza Massima | 29 cv a 5.700 giri/min |
Coppia Massima | 38 Nm |
PRESTAZIONI | |
Velocità Massima | 111 Km/h |
Accelerazione da 0 a 100 km/h | 33.5 secondi |
DIMENSIONI E PESO | |
Lunghezza | 3830 mm |
Larghezza | 1480 mm |
Altezza | 1600 mm |
Passo | 2400 mm |
Peso a vuoto | 665 kg |
PNEUMATICI | |
Anteriori | 125/15 |
Posteriori | 125/15 |