La NSU Prinz è una vettura prodotta dalla casa automobilistica tedesca NSU dal 1957 al 1973. La situazione della Fabbrica di Neckarsulm nei primi anni '50 versava in gravi difficoltà, dovute principalmente alle ristrettezze economiche causate dalla guerra terminata solo da alcuni anni, i danni causati dai bombardamenti e le difficoltà quindi ad avviare un nuovo processo produttivo. Del resto, la Germania stessa, con i danni alle infrastrutture e la storica divisione fra blocco est e blocco ovest, si trovava ad affrontare una situazione tutt'altro che facile sotto il piano economico, politico e sociale. Fin dai primi mesi dopo la cessazione del conflitto, in realtà, la NSU aveva già cominciato con un primo abbozzo di produzione, basato però solo su motociclette prebelliche e solo in quelle parti dello stabilimento non toccate dai bombardamenti. Il 30 agosto del 1957 la vettura venne finalmente svelata al pubblico: già in quell'occasione, la Prinz riscosse parecchio successo presso la popolazione locale, tanto che già tre giorni dopo divenne uno degli argomenti di maggior grido a Neckarsulm e dintorni. Sempre alla fine dell'estate del 1957 si ebbe la presentazione alla stampa, questa volta presso il Castello Solitude, nei pressi di Stoccarda. Ma la presentazione ufficiale della nuova Prinz si ebbe alla fine di settembre al Salone di Francoforte. Qui la nuova vetturetta NSU venne proposta in due livelli di allestimento: la Prinz I (al prezzo di 3.739 marchi) con dotazione scarna, assenza di cromature e disponibile in un'unica tinta, il verde militare, oppure la Prinz II (di 340 marchi più costosa) con inserti cromati sul frontale, in coda e sulle fiancate, oltre che con coppe ruota cromate e con una più ampia gamma di colori per la carrozzeria, gamma che comprendeva anche la possibilità di avere una verniciatura bicolore a richiesta. Inoltre era presente una più completa dotazione interna.