La Porsche 911 è un'autovettura sportiva prodotta dalla Porsche a partire dal 1963. Tuttora in produzione, e nel corso degli anni ha avuto molti cambiamenti. Si possono, tuttavia, distinguere due serie fondamentali: le 911 con motore raffreddato ad aria (1963-1997) e le 911 "moderne" (dal 1998 ad oggi). Pur immediatamente ottenendo un buon successo di vendite, la "911" fu inizialmente investita da forti polemiche e contestazioni, soprattutto rivolte all'eccessivo prezzo di listino e alla problematica tenuta di strada. La questione del prezzo, provocò un vero e proprio putiferio di rimostranze da parte della clientela Porsche, dato che il nuovo modello era proposto all'astronomica cifra di 23.900 DM, con un aumento di oltre 7.000 DM, rispetto alla "356". A seguito delle proteste, l'azienda decise di ridurre il prezzo della "911" a 22.400 DM. Inoltre propose una versione con finiture modeste e motore a 4 cilindri derivato dalla "356", al contenuto prezzo di 17.500 DM, poi divenuta "912" dall'aprile 1965. Di soluzione non altrettanto facile furono le carenze tecniche lamentate dalla clientela che si tramutarono, nel 1966, in un dimezzamento delle vendite, passando alle 1.709 vetture consegnate, contro le 3.389 dell'anno precedente. Venivano lamentate la scarsa ventilazione e l'eccessiva rumorosità nell'abitacolo, il comportamento nervoso della vettura e, soprattutto, l'instabilità direzionale oltre i 130 km/h e il notevole effetto sottosterzante. La 911 era una coupé 2+2 (gli affinamenti avevano ridotto lo spazio posteriore), con motore posteriore a sbalzo, trazione posteriore, sospensioni a 4 ruote indipendenti con barre di torsione, 4 freni a disco e cambio meccanico a 5 rapporti (spesso 4 per gli USA). Il 6 cilindri boxer raffreddato ad aria e alimentato da 2 carburatori Solex triplo corpo che la muoveva aveva una cilindrata di 1991 cm³ e una potenza massima di 130 CV.
Nel 1966 venne lanciata anche la 911S che, grazie ad una serie di modifiche all'albero motore, profilo dei pistoni, valvole maggiorate, raggiungeva una potenza di 160 CV. Su tutti i modelli si passò a carburatori Weber. Esternamente la S si riconosceva per i cerchi in lega Fuchs. Sempre nel 1966 le coupé (standard e S) vennero affiancate dalle versioni Targa, con tetto rigido asportabile.
Dal punto di vista tecnico, invece, la cilindrata venne portata per tutte le versioni a 2687 cm³. Tutte adottarono l'alimentazione a iniezione meccanica, ma l'adozione di dispositivi antinquinamento ridusse la potenza utile. Anche gli interni furono aggiornati per migliorare comfort e sicurezza. La 911 Carrera 2.7 fu venduta solo sul mercato europeo ed in Sudafrica, ma non negli Stati Uniti, le doti di sportività, le prestazioni e la rarità della 911 Carrera fanno sì che oggi sia una vettura molto apprezzata e ricercata dai collezionisti.
Nel 1977 fu lanciata la 911 SC (Super Carrera), che sostituiva tutte le altre versioni "non turbo" (standard, S e Carrera); aveva una cilindrata di 2994 cm³ e una potenza di 188 CV. Rappresenta la 911 d'ingresso, in una semplificata gamma a 2 soli modelli SC e Turbo. Le prestazioni della Porsche 911 SC 3.0 erano 0–100 km/h 6,3 secondi e 223 km/h di velocità massima. Questa semplificazione della gamma avvenne anche per l'ingresso della 928 nel listino Porsche. La SC, disponibile sia in versione Coupé che Targa.
Nel 1984 le 911 SC lasciarono il posto alle 911 Carrera 3.2, queste 911 pressoché invariate esteticamente (a parte i piccoli fendinebbia rettangolari, ora integrati nello spoiler anteriore, di serie e non più solo opzionali) e l'ala posteriore opzionale di diverso profilo. Questa nuova 911 riprende il nome "Carrera" e riserva importanti novità tecniche nella parte meccanica: cilindrata portata a 3164 cm³, alimentazione a iniezione elettronica anziché meccanica e potenza di 231 CV. La 911 Carrera 3.2 venne prodotta in versione coupé, targa e cabriolet in circa 85.000 esemplari fino al 1989.
In occasione della 250.000ª 911 la versione commemorative della 3.2, prodotta e chiamata Giubileo aveva un colore specifico (Diamantblau met cod. 697), la firma Ferry Porsche ricamata sugli appoggiatesta ed i cerchi ruota forgiati Fuchs con i "petali" nello stesso colore della carrozzeria anziché neri. Venne prodotta in tutte le varianti di carrozzeria, con motore catalizzato e non.